Il Governo ha appena riconosciuto alla Regione Lazio 2 miliardi e 542 milioni di euro per onorare i debiti non sanitari, più del 40% delle risorse ripartite ieri nella seduta della Conferenza delle Regioni. Un successo storico per il Lazio, di cui sono particolarmente soddisfatto perché ci permette di offrire alle famiglie e alle imprese una boccata di ossigeno.
Le parole che denotano grande soddisfazione sono state pronunciate dal neo Governatore del Lazio Nicola Zingaretti.
Utilizzeremo questa somma, come previsto dal decreto 35/2013, per onorare i debiti certi, liquidi ed esigibili non sanitari della Regione verso enti locali e fornitori. Queste risorse, unite ai 786 milioni di euro che ci sono già stati riconosciuti per la sanità – continua Zingaretti – e soprattutto alla ben più consistente quota che dovremmo ottenere nelle prossime settimane per il 2014, sempre riferita ai debiti della Sanità, ci porterà a vederci riconoscere dal Governo un totale di oltre 5 miliardi di euro.
Secondo Zingaretti lodierno risultato si è potuto realizzare grazie al grande impegno istituzionale e tecnico degli uffici della Regione, che in poco tempo sono riusciti a predisporre tutti gli adempimenti del caso. Un plauso particolare anche dalla grande compattezza della maggioranza e dal senso di responsabilità dellopposizione. Le risorse accordate in queste ore ci verranno liquidate entro il mese di giugno, e noi le trasferiremo tempestivamente a chi ne ha diritto. Uniniezione di liquidità che servirà a dare respiro alle nostre aziende in difficoltà, mettendole nelle condizioni di programmare con più serenità il proprio futuro e di pensare a prospettive di sviluppo che ci aiutino a portare i nostri territori fuori dalla crisi.
Alessandro Introcaso